CETS alle Aree Protette Alpi Marittime e al Parc du Mercantour

Giovedì 30 novembre, a Bruxelles, le Aree protette Alpi Marittime e il Parco National du Mercantour hanno ottenuto il rinnovo della Carta europea del Turismo sostenibile.
È la quarta volta che le due aree protette, gemellate dal 1987, ricevono dalla Federazione Europarc l’importante riconoscimento per il lavoro svolto in comune nel segno dello sviluppo del turismo sostenibile sul territorio transfrontaliero.

La Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) è uno strumento di partenariato tra gli operatori turistici locali e i gestori degli spazi protetti per l’offerta di un turismo compatibile con le esigenze di tutela della biodiversità delle Aree Protette. In Italia la CETS è promossa da Federparchi.
Europarc è il più grande network europeo di aree protette che verifica e certifica l’applicazione dei principi dello sviluppo sostenibile al campo del turismo attraverso una strategia e un piano di azioni concrete e misure atte ad armonizzare la buona accoglienza dei visitatori, rispettosa delle loro esigenze e a consolidare la sensibilità ambientale.

“È un nuovo e grande traguardo - afferma il Presidente Piermario Giordano nel corso della cerimonia – per le Aree Protette Alpi Marittime che testimonia un percorso di crescita con il Parc National du Mercantour. Questa si svolge sulla base di una strategia congiunta, frutto dell’esperienza passata e che ha lo sguardo rivolto al futuro per far convergere i principi della CETS verso il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’Agenda 2030. La nostra è una scelta convinta e consapevole: siamo pronti a continuare a mettere in pratica principi e valori del turismo sostenibile attraverso iniziative che avranno ricadute positive sui territori delle aree protette e quelli limitrofi. Per questo motivo, entrambi i Partner si impegneranno affinché la Strategia e il Piano d'Azione siano conosciuti, condivisi e partecipati da tutti i soggetti coinvolti dallo sviluppo turistico, dalla popolazione locale agli organi istituzionali. Abbiamo di fronte una grande sfida da gestire, ma anche una grande occasione: adattarci alle mutate esigenze di consumo e comportamento, ma anche contribuire all’evoluzione del settore turistico, supportando la transizione ecologica, le opportunità lavorative, la diffusione di consapevolezza e buone pratiche, che permettano di coniugare fruizione e conservazione, in un’ottica di reale sostenibilità”.

La cerimonia, nel Palazzo Altiero Spinelli di Place du Luxembourg a Bruxelles, si è aperta con i saluti della parlamentare europea Tilly Metz e del direttore esecutivo di Europarc Carol Ritchie.

Giordano che è anche presidente di turno del GECT Parco europeo Alpi Marittime Mercantour, insieme alla referente CETS dell’ente dott.ssa Erika Chiecchio, ha ritirato il prestigioso premio anche a nome del Parc National du Mercantour. Il Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (GECT) è uno strumento giuridico europeo di gestione dei territori transfrontaliera che facilita la realizzazione di progetti complessi e integrati come quello sullo sviluppo del turismo sostenibile nei due Parchi.
Giordano al momento della consegna della Carta europea ha ringraziato tutte le persone e le imprese coinvolte nel processo e in particolar modo le dott.sse Monica Gazzera e Sophie Poudou che hanno seguito la redazione della nuova strategia CETS.

A Bruxelles complessivamente sono stati premiati 14 Parchi: tre nuovi ingressi nella rete delle aree protette già certificate e 11 Parchi che hanno rinnovato con successo la CETS.